Mauro Camponeschi è nato a Roma il 14 05 1958; laureato in Architettura ha conseguito l’idoneità al Dottorato di ricerca in Tecnologia dell’Architettura e l’abilitazione all’insegnamento per Arte e Immagine e per Disegno e Storia dell’Arte; è autore di testi di Arte e Immagine per la scuola secondaria di primo grado ; ha esposto i suoi lavori in mostre personali a Roma, Firenze, Macerata; vive e lavora a Roma. Si dipinge, almeno così è per me, con l’intento di voler essere veri e veritieri, e poi ci si accorge di essere stati, in qualche misura, inesatti, aderenti al proposito progettuale ma sempre un po’ distanti dall’obiettivo; tuttavia il solo fatto pittorico avvia processi di libertà e di conoscenza che inevitabilmente inducono a continuare.
La pittura è una costruzione ideale, ha una verità sua, prende forma con il colore e diventa tutt’uno con esso. La pittura è un modo di fare, di leggere le cose, di viverle senza il limite fissato dalla realtà. La pittura è colore, forma, linea, texture, luce, ombra, armonia, leggerezza; la pittura è un modo di scrivere e di sentire.
Appare riduttivo, a questo punto, mettere in parole, parole descrittive, la mia pittura; non mi piace parlarne perchè la parola tradisce il tempo e il silenzio di un dipinto o di un disegno.
Il tempo e il silenzio di un dipinto sono pause che ognuno può scegliere durante la fruizione e saranno sempre disuguali e sicuramente approssimative per la parola.
Indipendentemente da scuole di pensiero e di riferimento dirò che molto devo alla mia educazione di architetto, se non altro nella fase progettuale e nella ricerca compositiva; il mio approccio pittorico segue il fare e il metodo della composizione architettonica con costanti riferimenti e citazioni del lavoro passato, con largo uso di disegni preparatori, di schizzi e prove, di analisi dei dettagli, di modelli e segni in grado di identificare e rafforzare il linguaggio personale.
Altro riferimento significativo è stato lo studio sistematico della Storia dell’Arte.
Importanti contributi sono costituiti dalla ricerca sulle tecniche, gli strumenti, i materiali e le loro modalità d’impiego; altrettanto importanti per il mio lavoro sono una abbondante curiosità per le cose che ci vivono intorno, per i libri e la lettura, per la musica, per la poesia, per i dettagli, ed una inevitabile dose di umorismo e di gioia di vivere.
Tutto il resto bisogna guardarlo e scoprirlo per proprio conto.
1985 |
Terza Mostra Internazionale di Architettura “Biennale di Venezia”;
vedi catalogo “idem”, edizioni Electa, Milano 1985;
vedi Eupalino n.7 e n.9-10, edizioni L’Erma di Bretschneider, Roma 1986 |
1992 |
3^ Esposizione Internazionale Artisti Contemporanei, Firenze, Palazzo degli Affari;
vedi catalogo “idem”, edizioni Arte Studio, Firenze 1992. |
1993 |
Vince il primo premio per la pittura al Premio Ripetta, Roma;
vedi il Corriere della sera, del 12 01 1993. |
1994 |
Mostra Personale, Palazzo Ottoni, Matelica (MC) Piazza Mattei;
vedi “il Messaggero” del 21 08 1994,
vedi “il Corriere Adriatico” del 20 08 1994,
vedi “il Calendario estate Matelicese 1994”. |
1996 |
Rassegna pro UNICEF “I bambini ci guardano”, Chianciano Terme (SI);
vedi catalogo “idem”, edizioni AccA, Roma 1996.
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1998 |
Mostra Personale “Mericae”, Studio Logos, Roma;
vedi “il Giornale dell’Arte” edizioni Allemandi, Torino maggio 1998,
vedi “ la Repubblica” del 15 05 1998,
vedi “il Corriere della Sera” del 21 05 1998,
vedi “il Messaggero” Metrò del 14 05 1998,
vedi “Roma c’è” del 14 05 1998,
vedi “Diario Romano” del 14 05 1998. |
1999 |
Partecipa alle selezioni per l’ “International Studio Program” del P.S.I.
Contemporary Art Center New York.
Mostra Personale “Menachmi”, Studio Logos, Roma;
vedi “il Giornale dell’Arte” edizioni Allemandi, Torino maggio 1999;
vedi “Arte n 309” edizioni Mondadori, maggio 1999;
vedi “Roma c’è” del 20 05 1999;
vedi “il Messaggero” Metrò del 20 05 1999;
vedi “la Repubblica” del 27 05 1999. |
2000 |
Nell’ambito della rassegna “La Biblioteca Ideale” invito alla lettura in
forma di Teatro, a cura di Marco Mattolini e del Teatro Comunale di Latina,
ha collaborato alla realizzazione della scenografia. |
2002 |
Mostra Personale “Metalepsis”, Studio Logos, Roma;
vedi “il Manifesto” del 21 05 2002;
vedi “Roma c’è” del 28 05 2002.
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2003 |
Per incarico della casa editrice SEI di Torino redige in qualità di autore
il testo Artefare; in adozione dall’anno scolastico 2005-2006 per la disciplina
Arte e Immagine. |
2005 |
Presenta l’opera “Arturo e i racconti della luna” nell’ambito delle celebrazioni per i 20
anni della morte di Elsa Morante in “L’Isola di Elsa, luoghi, personaggi, immagini
attraverso le pagine de L’Isola di Arturo; a cura del Comune di Roma e delle Biblioteche
di Roma;
vedi catalogo “L’isola di elsa” Gruppo Editoriale Agorà, 2005.
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2006 |
Mostra personale AGAPAO ERAW FILEW , Palazzo Medici Clarelli,
Via Giulia 79, Roma; patrocinio del Comune di Roma, Municipio I.
Mostra Personale “Assemblaggi polimaterici” Associazione Culturale
Il Compasso, Roma. |
2007 |
Mostra Personale “Settelune” Loft Espositivo Ponte Milvio, Roma.
Apertura sito ufficiale: www.maurocamponeschi.com |
2009 |
Mostra personale “Blu” Centro d’Arte La Bitta, via Bari 20, Roma.
vedi “la Repubblica – viaggi” del 14 05 2009;
vedi Exibart – maggio 2009 |
2011 |
Mostra Mail Art, Spello.
Per incarico della casa editrice SEI di Torino redige in qualità di autore il testo Il segno e l'arte. |
2012 |
E' finalista al Contest Creative room Art Gallery, Roma. |
2013 |
Mostra personale “Segni, disegni e sogni” Centro d’Arte La Bitta, via Bari 20, Roma.
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